Metà Di Qualcosa testo

Dargen D'Amico

Tuo padre era una spina
E tua madre lo compativa
E ora proprio lei viene a dirci
Che non è amore senza sposarci
Come se, per essersi amati
Basta non essersi separati
Senza cercare un'uscita
Per alcuni di noi la morte dura tutta la vita

Lo sguardo dell'amore è isolamento
Rende invisibile l'altro sesso
A chi è che non piace uno sguardo estraneo, volgare, nel vagone di un treno in ritardo?
Il problema di alcuni è che il tempo passi
Da solo senza neanche attraversarlo
Perché la morte è una stagione della vita
Io voglio morire come un marciatore: stremato

Di che colore è il dolore?
So che lo sento lì
Tra il cuore rotto e lo stomaco
E che profumo ha scoprire
Che siamo tutti metà di qualcosa?

Sì, distendersi
Sotto il sole o sulla luna
E se la vita non è una
Rinascere
Sì, nel prenderti
E con un poco di fortuna
E se la vita non è una
Rinascere

L'uomo sa tagliere le montagne
E non sa ricucire un rapporto
Con le orecchie piene dentro un vuoto
Rinascere deve avere un bel suono
E intanto spargi i tuoi colori caldi per tutta la casa
E se la vita non è una
Rinascere
Se la vita fosse una
Combattere

E vogliamo tutti vivere in grassetto
Per paura di sembrare troppo piatti
Vorrei darti un bacio col rossetto
Ma giochiamo con i trucchi solo da fatti
E mi vedo bello solo da solo
Ma, se sono solo, poi non dormo
Dici che tutto sommato sono buono
E allora perché di me non vuoi un sorso, un morso?

Di che colore è il dolore?
So che lo sento lì
Tra il cuore rotto e lo stomaco
E che profumo ha scoprire
Che siamo tutti metà di qualcosa?

Sì, distendersi
Sotto il sole o sulla luna
E se la vita non è una
Rinascere
Sì, nel prenderti
E con un poco di fortuna
E se la vita non è una
Rinascere