Sul Carro letra

Dargen D'Amico

Venivi da me e mi portavi via ciò che era mio già da mo, come togliere l'aria e il pomo d'Adamo a Dio. Così prendevi la mano a un giovanissimo essere umano, lo portavi lontano da casa e lo lasciavi solo e poi speravi nel perdono.

Tu mi dicevi: “Passo da te giusto il tempo del Subbuteo, giusto il tempo di due chiacchiere” e invece tu volevi togliermi il sudore, le scorte, e portarmi sul carro dove è facile incontrare la morte. Tu lasceresti morire Pietro Micca a 3 anni, soffoca da una cicca.

Pensi che un bimbo non cresca mai e resti innocuo, ma stai scherzando col fuoco come scherzando col sole. Cresceranno e si coalizzeranno le creature che hai lasciato sole. E sarà un'estate calda, con gli sbirri per strada, come nel '70 a Reggio Calabria. E tu non riderai più, cancellato da un eterno ragazzo come Gesù.

Tu mi dicevi: “Passo da te giusto il tempo del Subbuteo, giusto il tempo di due chiacchiere” e invece tu volevi togliermi il sudore, le scorte, e portarmi sul carro dove è facile incontrare la morte. Tu lasceresti morire Pietro Micca a 3 anni, soffoca da una cicca.